LA STORIA

Orgoglio, tenacia, passione e gli
insegnamenti del padre

Era il lontano 1964 quando Primo Michele Bonsegna, con i fratelli Secondo Cosimo e Terzo Antonio, acquistando a Nardò lo storico “Stabilimento Vitivinicolo Sangiovanni”, realizzano un sogno che la famiglia Bonsegna coltivava da più di un secolo: poter finalmente trasformare in vino, nella propria Cantina, le uve provenienti dai propri terreni. Sin dal 1860 infatti il trisavolo Francesco Saverio Bonsegna dimorava e coltivava la vite nella località “Casini delle Cenate”, nei pressi dell’attuale Parco Naturale di Porto Selvaggio. E proprio lì, in uno dei più caratteristici ed incontaminati scorci della costa salentina, negli anni 80 dello scorso secolo Primo Michele e poi Alessandro hanno voluto collocare il cuore viticolo dell’Azienda. Alessandro Bonsegna, attuale titolare delle
Cantine Bonsegna, con orgoglio e tenacia porta avanti gli insegnamenti e la grande passione del padre Primo Michele. Negli anni ha ampliato la superficie vitata e la Cantina stessa, indirizzandola così verso nuovi orizzonti con il passaggio da una dimensione locale ad una realtà conosciuta ed apprezzata anche fuori dai confini nazionali.

1964

ACQUISTO STABILIMENTO VINICOLO MARIO SANGIOVANNI

1991

ALESSANDRO INIZIA IL SUO PERCORSO IN AZIENDA COME TITOLARE

2000

ALESSANDRO, DOPO LA MORTE DEL PADRE MICHELE, GESTISCE DA SOLO LA CANTINA, ACQUISTA NUOVI TERRENI E AMPLIA L’AZIENDA

I VALORI

Sostenibilità
premiata Slow Food

Da sempre votata al rispetto della natura, l’azienda ha adottato da tempo sistemi di produzione integrata caratterizzati dall’impiego di concimi organici e da una lotta alle erbe infestanti con metodi manuali e meccanici, senza uso di diserbanti chimici. La vendemmia viene poi effettuata manualmente, al fine di evitare alle piante lo stress causato dalle vendemmiatrici meccaniche e permettere agli acini di arrivare integri in cantina.

Tutto questo è valso alle Cantine Bonsegna la Chiocciola Slow Wine, prestigioso riconoscimento di Slow Food assegnato per il modo in cui vengono interpretati i valori organolettici, territoriali ed ambientali.

Produzione integrata

Senza diserbo chimico

Vendemmia manuale