I 10 ettari situati di fronte al Parco Naturale di Porto Selvaggio si trovano a circa 800 metri dalla costa, i più distanti a meno di 4 chilometri. Sono aree in cui l’apporto idrico spesso scarseggia, con lunghi periodi di siccità in primavera/estate, ma che godono di un microclima moderato favorito dalla brezza marina. Il terreno è particolare, di struttura leggera, formato da uno strato di 60 cm di argilla per poi divenire in profondità sabbiosolimoso.
Questa conformazione favorisce il drenaggio delle piogge, abbastanza frequenti in autunno/inverno, permettendo alle radici della pianta di svilupparsi in profondità.
Tutto questo si riassume in una sola parola: TERROIR; terreno e clima interagiscono per arricchire le componenti aromatiche dell’uva. I vini prodotti in queste zone hanno quindi una sapidità che li rende unici e facilmente riconoscibili.